Rivolgiti ad un avvocato cassazionista serio e professionale a Dalmine
Avvocato cassazionista, abilitato al patrocinio avanti le Corti Superiori nel 2011, Marco Brignone fonda nel 2002 a Milano lo Studio Legale Brignone, diventando in poco tempo un punto di riferimento per aziende e privati che necessitano di un cassazionista esperto e qualificato. Professionista a 360 gradi, il cassazionista può infatti esercitare in ogni grado di giudizio, fino alla Suprema Corte di Cassazione chiamata a giudicare sulla legittimità delle sentenze emesse dai magistrati italiani.
Dunque, per le controversie che richiedono il supporto di un avvocato cassazionista, rivolgiti allo Studio Legale Brignone di Milano, facilmente raggiungibile anche da Dalmine e dintorni.
La Cassazione e il ruolo dell’avvocato cassazionista
In qualità di tribunale di ultima istanza nel sistema giudiziario ordinario, la Cassazione assicura la corretta applicazione, l’esatta osservanza e l’univoca interpretazione delle norme giuridiche, coordinando altresì i rapporti tra le giurisdizioni. Articolata in sette sezioni penali e sei civili, per i casi più complessi, la Corte di Cassazione si riunisce in Sezioni Unite composte da nove membri e presiedute da un presidente. La Cassazione è unica su tutto il territorio nazionale, e ciò costituisce un’ulteriore garanzia della sua funzione nomofilattica. Le sue sentenze, quando confermano decisioni precedenti o le annullano senza rinvio, sono definitive, cioè non più impugnabili ed è per questo motivo che essa rappresenta l’ultimo organo della giurisdizione.
Essendo l’ultimo grado di giudizio, per il patrocinio in Cassazione è di fondamentale importanza affidarsi ad un avvocato cassazionista esperto, serio e competente. Proprio come l’Avvocato cassazionista Marco Brignone che, iscritto nell’apposito albo, assiste i propri clienti, consentendo loro di far valere i propri diritti dinanzi alla Suprema Corte di Cassazione e alle altre Giurisdizioni Superiori. Solo l’avvocato cassazionista avrà la possibilità di tutelare le prerogative della parte assistita in tutti i gradi di giudizio, compreso il giudizio innanzi alla Corte Suprema di Cassazione. In tal modo, qualora il cliente non dovesse essere soddisfatto dall’esito dei primi due gradi di giudizio, avrà una chance in più per far valere i propri diritti.